Ciao Darwin! (Banksy, @ Guerra, Capitalismo e Libertà)
A Roma, a Palazzo Cipolla dal 23 maggio, Guerra, Capitalismo e Libertà.
La mostra, ideata, promossa e realizzata dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e il Professor Emmanuele Emanuele, curata da Stefano Antonelli, Francesca Mezzano e Acoris Andipa è decisamente unica nel suo genere, perché ad esporre è Banksy, un artista che raramente troviamo nei musei: anzi, mai prima d’ora una rassegna delle sue opere di tali proporzioni è stata ospitata da un museo privato. Nemmeno nel suo paese.
Abitualmente, è la strada a costituire la galleria naturale dell’artista conosciuto come Banksy; ma le opere presenti in strada, seppur disponibili per tutti, in qualunque momento, sono destinate un giorno a scomparire.
Questa grande esposizione raccoglie invece le opere che resteranno per sempre, provenienti da collezionisti di tutto il mondo – tra cui molte celebrità. Tra le opere qui raccolte, tele, sculture, serigrafie e stampe, oltre a diversi oggetti rari legati alla sua produzione. Molti dei lavori presenti, tra cui 40 dipinti, sono tuttora sconosciuti, essendo stati esposti solo nelle case dei proprietari.