"Con la Biennale Arte 2015 celebriamo il 120mo anno dalla prima Esposizione (1895). La Mostra Internazionale curata da Okwui Enwezor si estende nel Padiglione Centrale ai Giardini e nell'Arsenale e in aree esterne. 89 paesi partecipanti (58 nel 1997), 29 negli storici padiglioni dei Giardini, 31 negli spazi dell'Arsenale dedicati ai paesi (dove continuano nuovi lavori di restauro di edifici cinquecenteschi), il resto in edifici veneziani. 44 Eventi Collaterali presentati da soggetti non profit e ammessi dal nostro curatore.
La Biennale continua a costruire la propria storia fatta di molti ricordi ma in particolare di un susseguirsi di diversi punti di osservazione del fenomeno della creazione artistica nel contemporaneo. Curiger, Gioni, Enwezor, tre capitoli di una ricerca della Biennale sui riferimenti utili per formulare giudizi estetici sull'arte contemporanea, questione critica dopo la fine delle avanguardie e dell'arte non arte. Okwui non pretende di dare giudizi ma convoca le arti e gli artisti da tutte le parti del mondo e da diverse discipline: un Parlamento delle Forme. 136 artisti, 89 presenti per la prima volta, provenienti da 53 paesi, molti da aree geografiche che ci ostiniamo a chiamare periferiche. 159 delle opere esposte sono nuovi lavori. Sia nelle Biennali più intimiste, sia in quelle più drammaturgicamente coinvolgenti la storia, è importante che la Mostra sia sempre vissuta come luogo di libero dialogo."
Sarah Lucas @British Pavilion
A Palazzo Reale fino al 15 novembre 2015 è allestita “La Grande Madre“. In uno spazio di circa duemila metri sono esposte le opere d’arte di centoventisette artisti e artiste di fama internazionale. Dalla fata dei cavoli della regista Alice Guy, contemporanea dei fratelli Lumiere, alla donna meccanica di Picabia e dei dadaisti; dalla donna futurista, dapprima essere considerato “inferiore” ed in seguito incitata alla parificazione con la figura virile del maschio alle suffragette, e poi alle loro emule del movimento femminista a cavallo tra gli anni sessanta e settanta, la mostra ci racconta dell’evoluzione della figura femminile nell’arte. E nella società, perché l’arte è segno dei tempi, e negli ultimi cento anni lo è stata più che mai.
Sarah Lucas - Mumum
In occasione di miart 2016, la Fondazione Nicola Trussardi e miart presentano Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, un progetto speciale d’arte contemporanea della celebre artista inglese.
All’interno dell’Albergo Diurno Venezia, tempio dedicato alla bellezza e alla cura del sé, Sarah Lucas realizza un intervento espositivo site-specific: sculture, installazioni, interventi sonori e performativi danno vita a una tre giorni di eventi espositivi, performance e happening live che hanno come tema principale il corpo, la sua rappresentazione, le sue storie e gli stereotipi di cui ancora si nutre la nostra società.
Irriverenti e disarmanti nella loro estrema semplicità, le opere di Sarah Lucas – fotografie, collage, sculture e disegni – danno vita a un teatro dell’ambiguità in cui materiali apparentemente banali si trasformano in oggetti d’affezione che rivelano desideri e pulsioni represse.
In occasione di miart 2016, la Fondazione Nicola Trussardi e miart presentano Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, un progetto speciale d’arte contemporanea della celebre artista inglese.
All’interno dell’Albergo Diurno Venezia, tempio dedicato alla bellezza e alla cura del sé, Sarah Lucas realizza un intervento espositivo site-specific: sculture, installazioni, interventi sonori e performativi danno vita a una tre giorni di eventi espositivi, performance e happening live che hanno come tema principale il corpo, la sua rappresentazione, le sue storie e gli stereotipi di cui ancora si nutre la nostra società.
Irriverenti e disarmanti nella loro estrema semplicità, le opere di Sarah Lucas – fotografie, collage, sculture e disegni – danno vita a un teatro dell’ambiguità in cui materiali apparentemente banali si trasformano in oggetti d’affezione che rivelano desideri e pulsioni represse.
In occasione di miart 2016, la Fondazione Nicola Trussardi e miart presentano Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, un progetto speciale d’arte contemporanea della celebre artista inglese.
All’interno dell’Albergo Diurno Venezia, tempio dedicato alla bellezza e alla cura del sé, Sarah Lucas realizza un intervento espositivo site-specific: sculture, installazioni, interventi sonori e performativi danno vita a una tre giorni di eventi espositivi, performance e happening live che hanno come tema principale il corpo, la sua rappresentazione, le sue storie e gli stereotipi di cui ancora si nutre la nostra società.
Irriverenti e disarmanti nella loro estrema semplicità, le opere di Sarah Lucas – fotografie, collage, sculture e disegni – danno vita a un teatro dell’ambiguità in cui materiali apparentemente banali si trasformano in oggetti d’affezione che rivelano desideri e pulsioni represse.